Sep 4, 2020 — c34803eeee23/CERGAS_Mappatura+Mobilit%C3%A0.pdf? Secondo quanto previsto dalla scheda 4 del Patto per la Salute 2019-20216,

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Report Osservatorio GIMBE n. 1/2018 AUTORI Nino Cartabellotta, Elena Cottafava , Renata Gili , Roberto Luceri, Marco Mosti CITAZIONE Report Osservatorio GIMBE n. 2/2020. La mobilità s anitaria interregionale nel 2018. Fondazione GIMBE: Bologna, settembre 2020 . Disponibile a: www.gimbe.org/ mobi lita201 8. Ultimo accesso: giorno mese anno. FONTI DI FINANZIAMENTO Il Report Osservatorio GIMBE n. 2/2020 La mobilità s anitaria interregionale nel 201 8è stato elaborato dalla Fondazione GIMBE senza alcun supporto istituzionale o commerciale. DISCLOSUR E La Fondazione GIMBE è una organizzazione no -profit che svolge attività di formazione e ricerca sugli argomenti trattati nel report . DISCLAIMER La Fondazione GIMBE declina ogni responsabilità per danni nei confronti di terzi derivanti da un utilizzo auto nomo e/o improprio dei dati e delle informazioni contenuti nel presente rapporto. © Fondazione GIMBE, settembre 2020. Questo è un documento open-access, distribuito con licenza Creative Commons Attribution , che ne consente tribuzione e la riproduzione su qualsiasi supporto esclusivamente per fini non commerciali, a condizione di riportare sempre autore e citazione originale.

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1 Report Osservatorio GIMBE n. 2/2020 . La mobilità sanitaria interregional e nel 2018 Report Osservatorio GIMBE n. 1/20 18 Indice 1. Premessa . 2 2. Valore della mobilità sanitaria . 5 3. Mobilità sanitaria attiva .. 8 4. Mobilità sanitaria pas siva . 9 5. Saldi .. 10 6. Impatto economico pro -capite della mobilità sanitaria 13 7. Conclusioni 15 APPENDICE 1. Patto per la Salute 2019 -2021 .. 17

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2 Report Osservatorio GIMBE n. 2/2020. La mobilità s anitaria interregionale nel 2018 1. Premessa Il critti presso le azien de s anitarie locali della propria Regione di residenza : il cittadino può tuttavia esercitare il di ritto di essere assistito anche in strutture sanitarie di altre Regioni, fenomeno noto come mobilità sanitaria interregionale (di seguit o mobilità regionale ) oggetto delle analisi del presente report, da cui e sulano invece la mobilità intra -regionale (tra strutture differenti della stessa Regione ) e la mobilità transfrontaliera ( ). La mobilità sanitaria regi onale viene distinta in: mobilità attiva : sanitarie offerte a cittadini non residenti; mobilità passiva : da una Regione, identificando le prestazioni sanitarie erogate ai cittadini al di fuori della Regione di residenza . quello di fuga fornisce un quadro sia del efficienza di ciascu n Servizio Sanitario Regionale nel rispon dere ai bisogni di salute della popolazione residente, sia indirettamente della qualità percepita dai cittadini rispetto ai servizi sanitari erogati . In particolare, i flussi relativi alla mobilità per ricovero ordinario e in day-hospital possono essere fisiologici o patologici1. I primi conseguono alla zione del DM 70/2015 che prevede specialità con bacini di utenza che si estendono oltre i confini reg ionali, oltre che alimentati dalla mobilità di invece, derivano dalla scarsa accessibilità (lunghezza delle liste di attesa) e/o della qualità delle cure (dati del Programma Nazionale Esiti) nelle Regioni di residenza e generano gravi iniquità, visto che tendenzialmente solo pazienti con reddito medio -alto sono in grado di sostenere i costi delle trasferte . Dal punto di vista economico, la mobilità attiva rappres enta per le Regioni una voce di credito, mentre quella passiva una voce di debito ; ogni a nno la Regione che eroga la prestazione viene rimborsata da quella di residenza del cittadino . c accordo interregionale per la compensazione de lla mobilità sanitaria – approvato lo scorso 9 luglio dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome 2 – hanno uniformato la procedura per la trasmissione di dati, contestazioni e le controdeduzioni e individuato i t racciati record per i 7 flussi finanziari che corrispondono ad altrettante tipologie di prestazioni erogate: A. Ricoveri ospedalieri e day hospital, differenziati per pubblico e privato B. Medicina generale C. Specialistica ambulatoriale , differenziati per pubblic o e privato D. Farmaceutica E. Cure termali 1 Longo F, Petracca F, Ricci A. Flussi e valore della mobilità ospedaliera interregionale. Cergas -Bocconi: Milano, novembre 2016. Disponibile a: www.cergas.unibocconi.it/wps/wcm/connect/4d672e28 -8ab7 -4ebc -94ad -c34803eeee23/CERGAS_Mappatura+Mobilit%C3%A0.pdf?MOD=AJPERE S&CVID=lPG38C3&CVID=lPG38C3&CVID=lPG38C3&CV ID=lPG38C3 . Ultimo accesso: 4 settembre 2020. 2 per gli anni 2014 -2016, sul documento r – www.statoregioni.it/media/2763/p2 -csr-atto-rep-n-101 -9lug2020.pdf . Ultimo accesso: 4 settembre 2020 .

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Figura 1.Modello M: riepilogo dei valori finanziari delle prestazioni erogate nei confronti di cittadini di altre Regioni i valori di mobilità interregionale per l™anno 2020 sono calcolati sulla base delle matrici di mobilità 2018 approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in data 27 marzo 2020

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4 Report Osservatorio GIMBE n. 2/2020. La mobilità s anitaria interregionale nel 2018 già elaborato dalla Fondazione GIMBE in o ccasione della pubblicazione dei precedenti report 4,5. Secondo quanto previsto dalla scheda 4 del Patto per la Salute 2019 -2021 6, Governo -Regioni bilità sanitaria ed avviare un percorso di armonizzazione dei sistemi di controllo di appropriatezza delle prestazioni erogate dalle strutture sanitarie pr ivate accreditate (Appendice 1) . 4 Report Osservatorio GIMBE n. 3/2018. La mobilità sanitaria interregionale nel 2016. F ondazione GIMBE: Bologna, luglio 2018. Disponibile a: www.gimbe.org/mobilita2016 . Ultimo accesso: 4 settembre 2020. 5 Report Osservatorio GIMBE n. 6/2019. La mobilità sanitaria interregionale nel 2017. Fon dazione GIMBE: Bologna, luglio 2019. Disponibile a: www.gimbe.org/mobilita2017. Ultimo accesso: 4 settembre 2020. 6 Tren- to e Bolzan o concernente il Patto per la Salute per gli anni 2019 -2021. Allegato C. Rep Atti n. 209 del 18 dicembre 2019. Dispo- nibile a: www.regioni.it/download/conferenze/603845 . Ultimo accesso: 4 set tembre 2020.

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6 Report Osservatorio GIMBE n. 2/2020. La mobilità s anitaria interregionale nel 2018 -Regioni del 31 marzo 2020 7 differiscono in quanto contabilizzano gli accordi su conguagli e partite reg olatorie rimaste in sospeso da anni precedenti (tabella 2). Regione Conguagli Saldo Piemonte – – Valle d’Aosta + – Lombardia – + PA di Bolzano + + PA di Trento -64.928 – Veneto + + Friuli -Venezia Giulia – + Liguria – – Emilia -Romagna – + Toscana – + Umbria + – Marche – – Lazio + – Abruzzo + – Molise – + Campania + – Puglia + – Basilicata – – Calabria + 612.836 – Sicilia + – Sardegna + – Bambin Gesù + ACISMOM + Tabella 2. Mobilità sanitaria 201 8: saldi approvati nel riparto 2020 7 o del- la salute di deliberazione del CIPE concernente il riparto tra le Regioni delle disponibilità finanziarie per i l Servizio Sanitario www.statoregioni.it/media/2558/p -17-csr-atto -rep-n-55-31mar2020.pdf . Ultimo accesso: 4 settembre 2020 .

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Report Osservatorio GIMBE n. 1/2018 7 Report Osservatorio GIMBE n. 2/2020 . La mobilità sanitaria interregional e nel 2018 Tra i vari conguagli previsti dagli accordi si segnalano quelli per la ricerca e il reper imento delle cellule staminali, per la plasma -derivazione e per gli emocompo nenti; quelli rela tivi disabili cronici per gli anni 20 15-2017; quelli per dei ricoveri privati (del 50% per il 2014 rispetto al 2013 e per il 2018 rispetto al 2017). Rispetto alle analisi effettuate n el presente report : quelle condotte su crediti e debiti di ciascuna Regione sono state effettuate sugli importi al lordo de i congua gli, in quanto non è noto se le differenze dei saldi in sede di accordi siano o meno dovute a variazioni di crediti e/o di debiti; quelle effettuate sui saldi sono state effettuate sugli importi conguagliati in sede di accordi. Infine, a nche se del presente report è confrontare le performance di Regioni e Province autonome, sono stati presi in considerazione anche i dati della mobilità attiva relativi a OPBG e ACISMOM che insieme rappresentano il 6,2% del totale .

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8 Report Osservatorio GIMBE n. 2/2020. La mobilità s anitaria interregionale nel 2018 3. Mobilità sanitaria attiva Identifica le prestazioni erogate da ciascuna Regione per cittadini non residenti: in termini di performance esprime i economici identifica i crediti esigibili da ciascuna Regione ( figura 2 ). Figura 2. Credi ti per mobilità sanitaria attiva: anno 2018 (dati in milioni di ) testa Lombardia (2 6,1%) e d Emilia -Romagna (13,9%) che insieme costituiscono il 40% della mobilità attiva . Un ulteriore 31,9% viene attratto da Veneto ( 9,6%), Lazio ( 8,5%), Toscana (8,1%) e Piemonte (5, 8%). Il rimanente 28,1% della mobilità attiva si distribuisce nelle altre 15 Regioni e Province autonome , oltre 244,7 milioni) 43 milioni) non riportati nel la figura 2 . I dati docu mentano la forte capacità attrattiva d elle grandi Regioni del Nord a cui corrisponde quella estremamente limitata delle Regioni del Centro-Sud, con la sola eccezione del Lazio. 02004006008001.0001.200

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Report Osservatorio GIMBE n. 1/2018 9 Report Osservatorio GIMBE n. 2/2020 . La mobilità sanitaria interregional e nel 2018 4. Mobilità sanitaria passiva Identifica le prestazioni erogate ai cittadini a l di fuori della Regione di residenza : in termini di performance esprime i economici identifica i debiti di ciascuna Regione (fig ura 3). Figura 3. Debiti per mobilità sanitaria passiva: anno 2018 (dati in milion i di ) Le 6 Regioni con maggiore indice di fuga generano debiti per : in testa Lazio ( 13%) e Campania (10, 5%) che insieme contribuiscono a circa un quarto della mobilità passiva; un ulteriore 28,7% riguarda Lombardia (8,2%), Puglia (7,3%), Calabria (6,7%), Sicilia (6,5%). Il restante 47,8% della mobilità passiva si distribuisce nelle rimanenti 15 Regioni e Province autonome . I dati della mobilità passiva documentano differenze più sfumate tra Nord e Sud. I n particolare, se quasi tutte le Regioni del Sud hanno elevati indici di fuga, questi sono rilevanti anche in tutte le grandi Regioni del Nord con elevata mobilità attiva: Lombardia (- 79,9 milioni), Emilia -Romagna (- – Piemonte (- 63,8 milioni), Toscana (-207,6 milioni) e Liguria ( – 206,4 milioni) . Verosimilmente questo documenta specifiche preferenze dei cittadini agevolate dalla facili tà d i spostamento tra Regioni del Nord con elevata qualità dei servizi sanitari (cd. mobilità di prossimità) . 0100200300400500600700

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